(Immagine, credit NASA/JPL-Caltech/Univ. of Arizona)
NEWS SPAZIO :- Nel Gennaio scorso avevamo lasciato il Mars Exploration Rover Opportunity sul bordo occidentale del cratere Santa Maria, come potete constatare dal precedente post
Ebbene, dopo tre mesi di analisi delle rocce che ha incontrato il piccolo rover è quasi pronto a riprendere il proprio cammino verso il grande cratere Endeavour.
Ma dall'orbita marziana la sonda Mars Reconnaissance Orbiter con la fotocamera telescopica dell'esperimento HiRISE (High Resolution Imaging Science Experiment) ha fotografato Opportunity in questa meravigliosa immagine (lo vedete indicato dalla freccia).
La foto in alto è stata scattata il giorno 1 Marzo 2011 (2524° Sol, o giorno marziano dall'inizio della missione) mentre "Oppy" stava estendendo il proprio braccio robotico per fotografare da vicino una roccia denominata "Ruiz Garcia".
Nell'immagine in alto si distinguono chiaramente le tracce ad ovest lasciate dal rover durante l'avvicinamento al cratere Santa Maria, il cui diametro è di circa 90 metri.
Dalla superficie il panorama è molto differente. Ecco qui sotto la stessa roccia Ruiz Garcia così come è stata ripresa lo stesso giorno dalla hazard-avoidance camera anteriore del robot.
Ebbene, dopo tre mesi di analisi delle rocce che ha incontrato il piccolo rover è quasi pronto a riprendere il proprio cammino verso il grande cratere Endeavour.
Ma dall'orbita marziana la sonda Mars Reconnaissance Orbiter con la fotocamera telescopica dell'esperimento HiRISE (High Resolution Imaging Science Experiment) ha fotografato Opportunity in questa meravigliosa immagine (lo vedete indicato dalla freccia).
La foto in alto è stata scattata il giorno 1 Marzo 2011 (2524° Sol, o giorno marziano dall'inizio della missione) mentre "Oppy" stava estendendo il proprio braccio robotico per fotografare da vicino una roccia denominata "Ruiz Garcia".
Nell'immagine in alto si distinguono chiaramente le tracce ad ovest lasciate dal rover durante l'avvicinamento al cratere Santa Maria, il cui diametro è di circa 90 metri.
Dalla superficie il panorama è molto differente. Ecco qui sotto la stessa roccia Ruiz Garcia così come è stata ripresa lo stesso giorno dalla hazard-avoidance camera anteriore del robot.
(Immagine, credit JPL-NASA)
E qui sotto abbiamo i dettagli di Garcia catturati dal Microscopic Imager (lo vedete in cima al braccio robotico nella foto precedente)
(Immagine, credit JPL-NASA)
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