(Immagine, credit NASA/Frank Michaux)
NEWS SPAZIO :- Si profila un nuovo ritardo per la missione dello Space Shuttle Discovery STS-133. Ecco un nuovo aggiornamento sulla situazione delle riparazioni alla sezione mediana (intertank) del grande serbatoio esterno ET (External Tank) dopo la scoperta di quattro nuove piccole crepe localizzate in tre supporti in metallo (detti stringers) avvenuta alcuni giorni fa a seguito di scansione ai raggi X.
Si è riunito ieri il Program Requirements Control Board (PRCB) per analizzare i progressi raggiunti nelle riparazioni e nelle analisi dei dati raccolti. Occorre determinare esattamente quali sono state le cause che hanno prodotto le crepe negli stringers.
Si è riunito ieri il Program Requirements Control Board (PRCB) per analizzare i progressi raggiunti nelle riparazioni e nelle analisi dei dati raccolti. Occorre determinare esattamente quali sono state le cause che hanno prodotto le crepe negli stringers.
Resta molto lavoro da fare, inclusa la possibilità di apportare nuove modifiche ad ET. La decisione presa è stata quella di dare ai team tecnici maggiore tempo, e ciò significa ritardare ulteriormente l'inizio della missione. Sfuma quindi l'opportunità di lancio del prossimo 3 Febbraio 2011.
Nuove potenziali date di lancio sia per la missione STS-133 che per la successiva STS-134 verranno discusse il prossimo Giovedì 13 Gennaio durante il successivo meeting PRCB.
Nel frattempo i tecnici stanno compiendo progressi nel comprendere la causa più probabile che portò al formarsi di piccole crepe nell'intertank durante il tentativo di lancio avvenuto lo scorso 5 Novembre. Nuove quattro crepe sono state poi scoperte in Dicembre durante successive analisi ai raggi X dopo che il Discovery era stato riportato all'interno del Vehicle Assembly Building (VAB) al Kennedy Space Center propio per compiere altri test.
Il programma attuale prevede che le riparazioni continuino per tutto il fine settimana. Vi è poi la possibilità di apportare ulteriori modifiche al grande serbatoio che consisterebbero nel "rinforzare" fino ad un massimo di 32 stringer per aumentarne la capacità di carico nelle zone di ET a maggiore stress strutturale. Si tratterebbe di una modifica assolutamente collaudata e consolidata, già utilizzata estensivamente nell'intertank.
Quest'ultima attività dovrebbe aver luogo la prossima settimana. Lunedì prossimo avrà luogo una nuova riunione dei Manager NASA per monitorare la situazione.
Un'altra decisione da prendere probabilmente ach'essa la prossima settimana è valutare se rinforzare anche tutti gli altri stringers dell'intertank.
Fonte dati, NASA.
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