(Immagine, credit YouTube)
L'Agenzia Spaziale Indiana ISRO (Indian Space Research Organisation) ha reso noti i risultati delle indagini preliminari compiute da un'apposita commissione investigativa, presieduta dall'ex direttore dell'ISRO Dr. G. Madhavan Nair. Vediamoli insieme.
Da una prima analisi dei dati raccolti pare che la causa del fallimento del lancio sia da ricondurre ad un gruppo di 10 connettori inavvertitamente staccatisi, localizzati nella parte posteriore dello stadio Criogenico Russo del lanciatore. Alcuni di tali connettori connettono il computer di bordo localizzato nell'Equipment Bay in cima al veicolo con l'elettronica di bordo dei quattro booster L40 del primo stadio.
Questi connettori è normale che vengano disconnessi solamente dopo l'invio di un comando di separazione a T+292 sec dal lancio. La loro prematura disconnessione ha quindi interrotto i comandi inviati dal computer di bordo all'elettronica di controllo del primo stadio portando così ad una perdita del controllo dell'intero veicolo.
E' adesso oggetto di indagine stabilire cosa ha portato alla disconnessione dei connettori, se forze esterne quali ad esempio vibrazioni del veicolo o pressione dinamica durante la partenza oppure altro.
Verranno studiati a fondo oltre ai dati dell'ultima missione anche i dati di volo delle precedenti sei missioni del lanciatore GSLV per determinare se sono necessarie azioni correttive sul veicolo spaziale.
ISRO ha anche istituito un'altra commissione (Programme Review and Strategy Committee) per valutare il futuro del lanciatore GSLV alla luce delle attuali missioni in programma (INSAT/GSAT, INSAT-3D, Chandrayaan-2) e della realizzazione di uno stadio criogenico totalmente indiano.
Si avranno maggiori notizie entro la fine del mese di Gennaio 2011.
Fonte dati, ISRO.
NEWS SPAZIO :- Il 25 Dicembre scorso il razzo vettore Indiano GSLV-F06 con a bordo il satellite GSAT-5 è esploso in volo subito dopo il decollo. Ecco l'articolo ed il video dell'accaduto
L'Agenzia Spaziale Indiana ISRO (Indian Space Research Organisation) ha reso noti i risultati delle indagini preliminari compiute da un'apposita commissione investigativa, presieduta dall'ex direttore dell'ISRO Dr. G. Madhavan Nair. Vediamoli insieme.
Da una prima analisi dei dati raccolti pare che la causa del fallimento del lancio sia da ricondurre ad un gruppo di 10 connettori inavvertitamente staccatisi, localizzati nella parte posteriore dello stadio Criogenico Russo del lanciatore. Alcuni di tali connettori connettono il computer di bordo localizzato nell'Equipment Bay in cima al veicolo con l'elettronica di bordo dei quattro booster L40 del primo stadio.
Questi connettori è normale che vengano disconnessi solamente dopo l'invio di un comando di separazione a T+292 sec dal lancio. La loro prematura disconnessione ha quindi interrotto i comandi inviati dal computer di bordo all'elettronica di controllo del primo stadio portando così ad una perdita del controllo dell'intero veicolo.
E' adesso oggetto di indagine stabilire cosa ha portato alla disconnessione dei connettori, se forze esterne quali ad esempio vibrazioni del veicolo o pressione dinamica durante la partenza oppure altro.
Verranno studiati a fondo oltre ai dati dell'ultima missione anche i dati di volo delle precedenti sei missioni del lanciatore GSLV per determinare se sono necessarie azioni correttive sul veicolo spaziale.
ISRO ha anche istituito un'altra commissione (Programme Review and Strategy Committee) per valutare il futuro del lanciatore GSLV alla luce delle attuali missioni in programma (INSAT/GSAT, INSAT-3D, Chandrayaan-2) e della realizzazione di uno stadio criogenico totalmente indiano.
Si avranno maggiori notizie entro la fine del mese di Gennaio 2011.
Fonte dati, ISRO.
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