(Immagine, credit www.internationaldockingstandard.com)
NEWS SPAZIO :- Ecco una piccola notizia ma che se ci pensate bene rappresenta un enorme passo avanti per tutto il nostro Pianeta. I partner internazionali del programma Stazione Spaziale Internazionale hanno approvato un documento che descrive un sistema standard per effettuare agganci spaziali tra due differenti veicoli spaziali.
Attualmente la ISS ha due differenti docking system - in sostanza - quello dello Space Shuttle americano e quello delle Soyuz russe. Poter contare su di un unico dispositivo standard fa sì che qualunque veicolo spaziale dotato di tale sistema possa raggiungere qualunque avamposto orbitale e magari possa essere anche di soccorso ad una eventuale altra navicella in difficoltà.
L'organismo protagonista di questo passo è l'ISS MCB (International Space Station Multilateral Coordination Board), il quale ha definito delle opportune linee guida per una interfaccia comune per collegare le prossime navi spaziali, siano queste con equipaggi a bordo oppure cargo, governative o commerciali, navicelle in orbita Terrestre oppure sonde interplanetarie ecc. ecc.
Dettagli sulla definizione dell'interfaccia standard di docking sono al seguente URL
L'MCB è il più alto livello di gestione della Stazione Spaziale Internazionale, ne coordina le operazioni e le attività tra i vari partner del progetto. E' quindi l'organismo primario per una sempre maggior collaborazione in ambito spaziale.
Esso comprende rappresentanti provenienti da NASA (Stati Uniti), ROSCOSMOS (Agenzia Spaziale della Federazione Russa), il Ministero dell'Istruzione, cultura, Sport, della Scienza e Tecnologia Giapponese assistito dalla JAXA (Agenzia Spaziale Giapponese), l'ESA (Agenzia Spaziale Europea), la CSA (Agenzia Spaziale Canadese).
Le parole di Bill Gerstenmaier, MCB Chair ed Associate Administrator per lo Space Operations Mission Directorate alla sede centrale NASA di Washington: "L'obiettivo è stato quello di identificare i requisiti per creare un'interfaccia standard per consentire a due differenti veicoli spaziali di agganciarsi nello spazio durante future missioni ed operazioni. Questo standard faciliterà il processo di sviluppo per nuove missioni spaziali in cooperazione internazionale e consente la possibilità di missioni internazionali di soccorso".
Il documento contiene le informazioni necessarie per descrivere le caratteristiche fisiche ed i carichi di progetto di una interfaccia standard di attracco. Nessun vincolo progettuale viene posto oltre all'interfaccia comune. I gruppo tecnici dei partner internazionali continueranno a lavorare per migliorare e raffinare la versione iniziale dell'interfaccia.
MCB accoglierà osservazioni e feedback anche da agenzie non partner ed industrie private.
Fonte dati, NASA.
Queste sono milestone che ci proiettano nel "vero futuribile" dell'esplorazione,sviluppo e navigazione spaziale.
RispondiEliminaSono quelle piccole cose,come la presa elettrica o il cellulare,che accomunano tutte le tecnologie e le etnie terrestri.
Questo piccolo oggetto,l'aggancio standard,è come leggere il primo paragrafo di una Storia futura che si avvera dell'umanità,come "vedere" il futuro realizzarsi in concreto.
Asimov sarebbe li a piangere,penso,per un simile oggetto insignificante ,ma a sua volta per altri versi fondamentale.
Certo,i "concreti" uomini della terra troveranno risibile e assurdo declamare una cosa simile.
Apppunto..che restino attaccati al "solo" terreno.
Con quello non andremmo da nessuna parte.Manco in America sarebbe andato Cristoforo Colombo.
notizia grandiosa, vero?
RispondiElimina"Standard" mi fa suonare campane a festa nel cervello.mi suona da "Libro Heinleniano" o "Fondazione" o "Impero Terrestre"
RispondiEliminaInsomma..STANDARD è una parola insignificante,MA nasconde un'evoluzione del pensiero verso una direzione come la moneta Unica.
Come se un giorno avessimo i "Crediti" anzichè ancora 12 o 50 monete.
Standard E' futuro.Ora.
Basta esprimere un desiderio anche quando non si vede una stella cadente per vederlo realizzato all'istante?!
RispondiEliminaGulp!!
Magico.
Telepatico.
Pensavo che fosse poco più di una pia speranza la mia, ed invece questa saggia operazione dimostra grande lungimiranza e desiderio/necessità di essere collaborativi.
Il futuro spaziale esplorativo sarà più aperto, dinamico, versatile e meno rischioso con questo semplice pezzo hardware, un tassello funzionale che potrebbe dimostrarsi, non solo di grande utilità pratica, ma indispensabile e fare, se implementato anche altrove, come nelle missioni su Marte, nei casi più estremi, la differenza tra la vita e la morte o tra il successo e l'insuccesso.
Bravi, bella mossa!
Avanti così, pazientemente, a completare questo promettente puzzle spaziale.
Nel 2016, gli attori sono multipli, è facile chiedersi per esempio se la Cina spaziale adotterà mai lo standard amerirusseuropeo..
EliminaL'ambito spaziale, per natura alieno e pericoloso, potrà facilitare politiche inclusive anche solo per una forma di pratica convenienza reciproca in caso di problemi che se oggi avvenissero in orbita terrestre non sarebbe più irrisolvibile e disastroso ma se questo avvenisse sulla Luna o peggio su Marte, allora uno standard comune potrebbe fare la differenza tra la vita e la morte.
By Simo
By Simo
... forse volevi firmare così:
EliminaBy Claudio
By Simo
? ^_^
Ho avuto un eccesso di protagonismo!! eheheh^_^
Eliminaè strano trovarci qui nel lontano 2010, e leggere un Giorgio Astorre non ancora aggressivo con la Cina e cosi ispirato!!
Il tempo passa e oggi possiamo commentare anche della cina che ha in programma una missione su Marte e tutti questi cambiamenti in soli 6 anni!! GULP!!
By Simo
Strano si, altroché.
EliminaAppunto, non vorrei farti preoccupare troppo Symosss ... ma adesso siamo nel 2016 in punto.
Io scrivo "Gulp!!" e tu replichi con GULP!!
Stai violando dei diritti d'autore, non va bene, copione! ^_^
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