NEWS SPAZIO :- Lo scorso anno avevo pubblicato una bellissima immagine di un giovane cratere marziano alle medie latitudini con esposto in superficie ghiaccio d'acqua, questa
Ecco oggi un'altro esempio. Il team dell'esperimento HiRISE a bordo della sonda NASA Mars Reconnaissance Orbiter (MRO) ha da poco pubblicato una nuova foto, quella che vedete in questo post. Essa mostra un altro "giovane" cratere (6 miglia di diametro, circa 9,6 Km) generato da un impatto che ha portato in superficie ghiaccio d'acqua.
Dal confronto di precedenti rilevamenti acquisiti da THEMIS della sonda Mars Odyssey e CTX di MRO l'impatto ha avuto luogo tra l'Aprile 2004 ed il Gennaio 2010.
La fotografia è stata acquisita il 20 Giugno scorso, all'inizio dell'estate marziana (per la latitudine interessata) quando cioè non ci si aspetta di trovare ghiaccio in superficie. Gli studiosi ritengono pertanto che il materiale blu (colori falsati) che si vede nella foto sia ghiaccio presente nel sottosuolo sparso in superficie dall'impatto che ha generato il cratere in oggetto.
Immagini, credit NASA/JPL/University of Arizona.
Ecco oggi un'altro esempio. Il team dell'esperimento HiRISE a bordo della sonda NASA Mars Reconnaissance Orbiter (MRO) ha da poco pubblicato una nuova foto, quella che vedete in questo post. Essa mostra un altro "giovane" cratere (6 miglia di diametro, circa 9,6 Km) generato da un impatto che ha portato in superficie ghiaccio d'acqua.
Dal confronto di precedenti rilevamenti acquisiti da THEMIS della sonda Mars Odyssey e CTX di MRO l'impatto ha avuto luogo tra l'Aprile 2004 ed il Gennaio 2010.
La fotografia è stata acquisita il 20 Giugno scorso, all'inizio dell'estate marziana (per la latitudine interessata) quando cioè non ci si aspetta di trovare ghiaccio in superficie. Gli studiosi ritengono pertanto che il materiale blu (colori falsati) che si vede nella foto sia ghiaccio presente nel sottosuolo sparso in superficie dall'impatto che ha generato il cratere in oggetto.
Immagini, credit NASA/JPL/University of Arizona.
Marte,Sergio puoi confermare questa idea? è esponenzialmente più bombardato da oggetti che la Terra.Ora che il problema sia la mancanza di atmosfera "significativa" o che semplicemente l'orbita di Marte essendo più esterna lo porti a essere sottoposto a impatti in maniera significativa poco cambia.Fatto sta che una possibile o probabile "colonizzazione" andrà ben vagliata e soprattutto si dovrà corazzare significativamente ogni eventuale permanenza Umana su marte.
RispondiEliminaun craterino da 9 chilometri di diametro non è uno scherzo morfologico.si pappa l'intera cittadina di Trento per esempio,e di conseguenza polverizza 100.000 anime in un sol boccone.
Alla faccia del craterino eh?.
Mi sa che la vita e il resto se c'era su Marte ha fatto una brutta fine..