NEWS SPAZIO :- In un meeting svoltosi due giorni fa a Londra, il Minister of State for Universities and Science David Willetts ed l'Amministratore capo NASA F. Bolden Jr hanno firmato una dichiarazione di intenti che conferma il mutuo desiderio delle due agenzie spaziali (la NASA e la nuova UK Space Agency) di trovare aree di collaborazione correlate alle Scienze Spaziali (esplorazione, scienze della Terra, della vita) e ad altre aree di mutuo interesse.Il dott. David Williams Chief Executive della UK Space Agency ha dichiarato: "UK ed US hanno una lunga storia di collaborazione nelle attività spaziali e vogliamo assicurare che questa relazione continua a rafforzarsi sempre più e continua a produrre scienza ed esplorazione di classe mondiale".
Bolden ha aggiunto: "La NASA ha una lunga storia di collaborazione di successo con il Regno Unito ed auspica una cooperazione rafforzata attraverso la nuova Agenzia Spaziale Regno Unito in una moltitudine di settori di reciproco interesse".
Immagine, credit NASA.
Fonte dati, UK Space Agency.
Non può altro che essere un bene ogni collaborazione.Sicuramente sarebbe meglio che anch eCina-India-Pachistan e Corea del Nord iniziassero a collaborare fattivamente con il mondo occidentale su queste tematiche.Ma temo il loro orgoglio ante-Prima Guerra mondiale,hanno atteggiamenti da "Politica delle Cannoniere" ancora.
RispondiEliminaCi vorrà più di un secolo e un grosso rimescolamento politico-culturale.
Non saprei, la Cina spaziale ha più e più volte mostrato di volersi impegnare pacificamente nello spazio e nella collaborazione internazionale. Vi sono voci sempre più numerose a favore di un ingresso della Cina nel programma Stazione Spaziale Internazionale. Tieni conto che al momento sono gli unici dopo USA e Russia ad avere una navicella per il trasporto di astronuati in orbita LEO.
RispondiEliminaPer quanto riguarda l'India poi, la missione Chandrayaan-1 è stata un grande esempio di collaborazione internazionale... (occhio a linguaggio :-) )
err..mi hai giustamente ripreso.In effetti ho fatto di tuttun'erba un grosso fascio e me ne scuso sinceramente.
RispondiEliminaLa Cina,vabbè non mi sta simpatica manco morto e ve ne sono ragioni ma lasciamo perdere,l'India in effetti con la Chandracosa ha fatto un grandioso lavoro.
Ok terrò a freno:D..
Condivido la poca simpatia che può suscitare la Cina e ancor più la Corea del Nord ma credo che la politica delle cannoniere la dovrebberò abbandonare anche altri paesi. Vedi Stati Uniti, che con le loro insensate guerre giustificate con armi di distruzione di massa inventate e la caccia a Bin Laden ormai da tutti dimenticata, per non parlare della distruzione del Libano da parte di Israele come rappresaglia all'attentato ad una camionetta israeliana. Spreco di risorse e di vite per apportare distruzione su intere nazioni per poi finanziare la ricostruzione, anche con i nostri soldi nelle ormai abituali conferenze dei paesi donatori.
RispondiEliminaQuante missioni spaziali si finanziano con quei soldi?
Il bilancio proposto per il 2011 per la NASA è di 19 Miliardi di dollari. La spesa sostenuta per la guerra in Iraq e Afganistan è di 700 miliardi all'anno escludendo già i restanti miliardi per il funzionamento della difesa.
Si, credo sia ora di finirla con la politica delle cannoniere!!
In effetti Anonimo,e mi spiace per l'anonimato,comunque in linea di principio solleva un "equilibrato" paradosso: in effetti,anche se sotto EGIDA ONU e MANDATI e quant'altro,pure noi a occidente siamo un tantinello impegnati militarmente.MA..a differenza dei sopracitati paese QUI la democrazie e l'autoLIMITAZIONE alla barbarie funziona.
RispondiEliminaScusa se rispondo all'OT ma a parte casi isolati,gli eserciti OCCIDENTALI sono un migliaio di anni avanti come "moralità" comunque dirsi voglia,verso i civili.
Non buttiamo armi chimiche sul nemico,ripeto abbiamo anche noi le mele marce ma rimango nofatti ISOLATISSIMI.
Quindi : Corea del Nord,Iran,Iraq e Cina per me,rimangono CANNONIERI comunque:D
Inviterei Sergio a limitare gli accessi agli anonimi.Troppo semplice sparare anti-americanate dal buio.Io la faccia la metto fuori,e Sergio molto spesso mi riprende giustamente.
RispondiEliminaComunque sono cascato nel tranello classico.Rispondere a gente che vede l'america come il Male peggiore.Amen.
Ognuno ha le proprie opinioni e va bene, ma questo NON è un blog di politica. Semmai capita di parlare di politica spaziale.
RispondiEliminaInvito quindi chiunque voglia partecipare alla discussione ad attenersi al tema del post.
Per quanto riguarda poi i commenti anonimi anch'io preferirei una partecipazione più "impegnata", ma va bene anche così. L'importante è che qualunque commento abbia la volontà di portare un contributo positivo alla discussione.
Io farei anche un passo avanti. Ormai chiacchieriamo da queste pagine da quasi due anni e mezzo. Vogliamo innalzare il livello della discussione? Cominciamo a fare proposte concrete e sensate per il nostro futuro spaziale?
Attenzione alla parola "sensate".
E vediamo chi mi segue!
Mi scuso per l'anonimato, ma dal mio computer risulto come Lucio e non capisco perchè Astorre veda anonimo.
RispondiEliminaNon sono antiamericano anche perchè essendo un appassionato di astronautica da ormai quasi 40 anni, l'America resta sempre un faro di riferimento insostituibile.
Volevo solo dare il mio contributo a fugare certe miopie generalizzate e luoghi comuni.
Ad esempio visto che "gli eserciti occidentali sono migliaia di anni avanti" non mi spiego come mai gli USA siano l'unico paese al mondo ad aver usato le armi atomiche su civili (mai sentito perlare di Hiroshima e Nagasaki), per non parlare di armi chimiche in Vietnam (napalm e agente Orange), fosforo bianco a Fallujia in Iraq. Torture nelle carceri irachene e detenzioni illegali con arresti arbitrari(Guantanamo).
La Cina l'ultima guerra di conquista l'ha fatta in Tibet 60 anni fa e l'India al massimo guerre di confine col Pakistan e una breve con la Cina sempre 60 anni fa circa.
Ma comunque torno a ripetere: non ho antipatie per nessuno ma semplicemente non ho simpatie per qualsiasi nazione che persegua politiche militariste o guerrafondaie e purtroppo gli eserciti umanitari, le armi intelligenti ( che dalle ultime statistiche uccidono 1000 afghani civili all'anno di cui quasi la metà bambini) semplicemente non esistono e sono solo fiabe che i governi di tutti i paesi del mondo sciorinano alla bisogna verso i propri sudditi.
Quello che volevo far notare era che quei soldi possono essere spesi meglio e se anche solo una parte venisse investita nell'esplorazione spaziale l'umanità potrebbe compiere un balzo enorme.
E non è comunque colpa mia se il bilancio annuale della difesa degli USA è superiore alla somma di tutti i bilanci delle restanti nazioni del mondo. Non sono antiamericano, leggo solamente i dati e traggo le mie conclusioni con mente aperta.
Se poi volgliamo continuare a fare i bambini e a pensare in termini di buoni e cattivi e noi siamo sempre i più belli... va bè. Allora scusate, pensavo fosse un sito di astronautica per adulti.
Lucio
Non capisco le tue tuonate contro questo sito. Ti invito a rileggere e comprendere il mio intervento precedente.
RispondiEliminaIncasso però la tua mancanza di rispetto per chi lavora in questo blog e per tutte le persone che lo seguono.
Quello che osservo è che pare essere estremamente difficile raccogliere gli inviti fatti con cortesia.
E questo francamente è troppo!
Da ora in poi basta "Off Topic!"
Scusa Sergio. Hai perfettamente ragione.
RispondiEliminaNon l'avevo sicuramente con te e torno a sottolineare non ce l'ho con nessuno. Seguo questo sito da parecchio tempo e ho già avuto modo di porti i miei complimenti nei vari interventi al blog avuti in passato.
Nel mio primo intervento di oggi volevo solo sottolineare il divario tra costi delle guerre e risorse destinate all'astronautica che è il tema principale e unico di questo blog.
Se poi come vedo c'è chi risponde con :" noi non buttiamo armi chimiche..." parlando in prima persona non so che pensare.
Io non butto prorio niente a nessuno... e non credo neppure Astorre.
Siamo andati proprio fuori tema credo, ma di parecchio.
Scusa e ciao
Lucio
Mi scuso anch'io pure con Lucio e in primis con sergio,io "ahimè" (ma ne vado orgoglioso) sono pro America senza e senza ma.
RispondiEliminaNon mi inoltro nella querelle Hiroshima (dittatura supportata da pazzi civili) nè vietnam (pagina che ha fatto bene ha ricordarci comunqu Lucio e che in effetti avevo rimosso colpevolmente dalla mia memoria)
MA..non mi faccio harakiri di fronte al Mondo "estremista islamico" per queste "colpe".Anzi vado orgoglioso degli sforzi,milgliaia e migliaia,per aiutare gente civile fatti SUCCESSIVAMENTE alla IIa Guerra mondiale e SUCCESIVAMENTE al capitolo Vietnam.
Sennò dovrei fustigarmi per :
1) i ROmani gettavano i bambini dalle rupi e violentavano le gens alpine
2)Le Crociate erano peggio dell'estremismo Islamico attuale.
Non VOGLIO parlare di ciò che mio nonno fece sotto il KaiserJager e ESIGO che si guardi al PRESENTE
Grazie:)
Mi scuso anche io con Astorre.
RispondiEliminaIo sono contro qualsiasi estremismo che sia islamico o altro e contro qualsiasi dittatura o politica guerrafondaia. Si parlava di guerre e politiche fatte con le navi da guerra e ho semplicemente citato chi, nel presente, le guerre le sta facendo.
Anche io sono orgoglioso dei successi dell'America, dello sbarco sulla Luna e tutte le imprese spaziali americane ma questo non mi impedisce di essere contrario a certe politiche decise per motivi che nulla hanno a che vedere con la realtà che ci viene raccontata.
Ho fatto parecchi viaggi per il mondo: sud america, India Stati Uniti ecc e posso dire che tutti i popoli sono uguali e vogliono francamente le stesse cose, i governi no.
Per me non ci sono ne "noi" ne "loro" ma semplicemente la razza umana e lo spazio sconfinato che ci circonda e sperperiamo invece le nostre risorse in guerre per accappararci le ultime risorse della Terra.
Questo si è harakiri. Restiamo tutti "senza se e senza ma" e intanto restiamo senza domani.
Lucio
Sugli sperperi e la miopia e sul tuo ultimo post sono completamente d'accordo.
RispondiEliminaIn effetti molto spesso io essendo spudoratamente di parte,tralascio anche cose ovvie.beh pazienza,comunque ci siamo compresi.
Che fare nell'immediato?
Ormai mi sembra di essere come quei quattro della canzone di Lucio Dalla,quattro amici al bar.
E non si è combinato nulla negli ultimi 20+ anni.
Purtroppo vuoi per pragmatismo,NON potranno mai esserci Capi di Governo con il naso all'insu' verso lo Spazio.Perchè li prenderebbero per matti,perchè il 99.99% della popolazione votante "Ama" la "serietà" d'intenti.
E cosi'..nuotiamo di crisi in crisi,in spreco in spreco.
Moltissimi,la quasi totalità degli IMPRENDITORI,a parole dicono che agiscono per il bene dei figli,e con questa bella scusa consumano di tutto e non pensano ad alzare gli occhi.Ma,e non se ne può fare una completa colpa,pensano "solo" a comnprarsi ville e maserati.E stop.E il resto del mondo,che poi è lo stesso comportamento che hanno verso i loro collaboratori,si frega e crepi.
Questi sono coloro che dovrebbero traghettare l'Umanità NELLo spazio.
Amen.
Quindi il "NOI" che Sergio enuncia è molto duro da trasformare in fattiva Forza di Spinta.
Io per esempio:faccio lìOperaio in una lavanderia,di cosa volete che parli a pachistani analfabeti,donnine prese dallo smalto delle unghie e colleghi italiani che manco sanno usare il pc?
Fare "Cultura Spaziale" in un'ambiente simile è = a venire emarginati.
Purtroppo in Italia non è solo difficile parlare di cultura spaziale ma addirittura di cultura in generale. Oggi per sbaglio ho visto Studio Aperto (sottolineo che da anni non guardo telegiornali ma mi informo quasi totalmente sulla rete): 8-10 minuti di cronaca e economia raccontata blandamente e un po di politica buttata là, un servizio sui cerbiatti per i bambini e 15 -20 minuti di tette culi gossip, calendari Belen Corona!!
RispondiEliminaEcco la serietà di intenti degli italiani.
Vorrei sapere quanti italiani conoscono l'esistenza dell'Asi, l'agenzia spaziale italiana?
Ma forse Sergio con "nostro futuro spaziale" aveva una visione più ampia.
In questi giorni negli Stati Uniti è in corso un serrato dibattito politico parlamentare sul futuro del programma spaziale americano, che poi costituisce più della metà dell'attività spaziale mondiale.
E' in atto uno scontro o forse una mediazione, dagli ultimi sviluppi mi sembra di capire questo almeno, tra il piano Obama e i vecchi progetti mai finanziati di Bush Junior (ma ne ha fatta una di giusta Bush? Astorre mi rispondi tu senza polemiche?).
Si parla di una ulteriore ultima missione shuttle, si punta agli asteroidi e Marte in un lontano futuro e a un supermissile stile Saturno 5 con pezzi di shuttle e con sopra forse il famoso apollo con steroidi Orion. I privati li finanziamo ma ci crediamo o forse no intanto tagliamo i fondi.
Insomma, negli ultimi 20 anni, noi 4 amici al bar abbiamo visto passare e tramontare progetti di successori dello shuttle: il futuristico X-30 NASP di Reagan, poi il un pò meno futuristico X-33 di Clinton adesso vedremo tramontare il molto vintage Orion di Bush e il carissimo molto abbronzato Obama cosa ci farà tramontare a questo punto??
Passo la parola a Sergio perchè mi sono depresso già abbastanza da solo grazie
Lucio
Purtroppo concordo con Lucio sulla questione di "alcuni telegiornali" che per 20 min su 30 a disposizione parlano di gossip....che tristezza!
RispondiEliminaAhimè,ho trovato ben diversi piani e idee sullo Sviluppo spaziale asmericano sotto Bush..un'sarticolo,articolato,da un sunto di questo ecco l'indirizzo,spero si possa allegare senza ledere nessun copyright o diritto se fosse così adduco sola buona volontà e nessun'altro fine :http://www.usac.it/articoli/CristoforoBarbato/Il_programma_spaziale_segreto/Il_programma_spaziale_segreto1.htm
RispondiEliminaPoi che Obama abbia smontato parzialmente,tutto o in parte il "Mega-piano" spaziale Americano mi devo confessare ignorante al merito.
Certo non ci fosse l'America come Nazione che ha,porta,e porterà avantio in maniera molto più massiccia ogni esplorazione dello Spazio sarebbe un deserto il resto del mondo.
Le nuove potenze emergenti stanno usando moltissimo di ciò che gli Americani hanno seminato in questo periodo dal 64 in qui..quindi NON so sinceramente quanto di "loro"mci sia in tutto ciò che hanno fatto.
Vabbè qui ora è un pò riduttivo però..in bene e male perfortuna che cè sta benedetta America
Grazie Astorre del link. Ho dato un'occhiata. Sono proprio i programmi da me citati sul mio post: l'x-30 di Reagan, l'x-33 di clinton, anche se sull'immagine dell'x-33 hanno scritto svm x-40 per errore.
RispondiEliminaX-40 è la foto successiva come è riportato sulla didascalia, che poi non sarebbe altro che il prototipo per prove atmosferiche che ha ha portato all'x-37 b, il minishuttle militare lanciato a aprile e tutt'ora in orbita in una missione segreta di cui non si conosce nemmeno la data di rientro.
Non avevo citato l'x-20 dyna soar in quanto un pò datato. Era anche questo un minishuttle militare ma pilotato, un astrocaccia se vogliamo, lanciato in cima a un missile Titan 2 o titan 3 a seconda della missione. Il titan 2 era il missile delle missioni Gemini degli anni 60 per capirci.
Comunque tutti programmi vecchi. Più che Bush Junior è roba forse di Bush padre.
Lucio