NEWS SPAZIO :- Quattro anni di analisi da parte degli scienziati! E' questo il tempo che è servito per analizzare i dati relativi ad un campione di roccia studiato dal Mars Exploration Rover Spirit nel 2005 e che sembra essere una delle scoperte più significative dei piccoli rover esploratori.
Il risultato delle varie analisi descrive un suolo marziano con alte concentrazioni di carbonato, il quale ha tipicamente origine in ambienti umidi (acqua!) e neutri (si dissolve in acido). L'antica presenza di acqua infatti è stata confermata essere non acida.
Tutto questo ha portato i ricercatori ad affermare che l'ambiente passato di Marte presentava condizioni ambientali tali da essere favorevole alla vita (pubblicazione on line su Science).
I rover NASA avevano già incontrato in precedenza ambienti che mostravano prove di presenza d'acqua nel passato di Marte, ma i dati avevano sempre indicato che le condizioni avrebbero potuto essere acide (acido = condizioni poco favorevoli alla vita).
"Questa è una delle scoperte più significative dei rovers" sono le parole di Steve Squyres della Cornell University in Ithaca, il P.I. dei MER Spirit ed Opportunity, nonché coautore della ricerca pubblicata. "Un consistente deposito di carbonato in un affioramento di Marte ci dice che condizioni potenzialmente favorevoli alla vita erano presenti ad un certo punto [del suo passato] in quel luogo".
Nel suo cammino dalla cima della collina Husband fino alle vicinanze dell'altopiano Home Plate Spirit ha studiato vari affioramenti rocciosi. Tra questi uno in particolare di nome Comanche ha circa un quarto del suo volume composto di Magnesium Iron Carbonate (carbonato di ferro Magnesio).
Si tratta di una concentrazione dieci volte superiore rispetto ad ogni precedente scoperta di carbonato in una roccia marziana.
Fonte dati, NASA.
Il risultato delle varie analisi descrive un suolo marziano con alte concentrazioni di carbonato, il quale ha tipicamente origine in ambienti umidi (acqua!) e neutri (si dissolve in acido). L'antica presenza di acqua infatti è stata confermata essere non acida.
Tutto questo ha portato i ricercatori ad affermare che l'ambiente passato di Marte presentava condizioni ambientali tali da essere favorevole alla vita (pubblicazione on line su Science).
I rover NASA avevano già incontrato in precedenza ambienti che mostravano prove di presenza d'acqua nel passato di Marte, ma i dati avevano sempre indicato che le condizioni avrebbero potuto essere acide (acido = condizioni poco favorevoli alla vita).
"Questa è una delle scoperte più significative dei rovers" sono le parole di Steve Squyres della Cornell University in Ithaca, il P.I. dei MER Spirit ed Opportunity, nonché coautore della ricerca pubblicata. "Un consistente deposito di carbonato in un affioramento di Marte ci dice che condizioni potenzialmente favorevoli alla vita erano presenti ad un certo punto [del suo passato] in quel luogo".
Nel suo cammino dalla cima della collina Husband fino alle vicinanze dell'altopiano Home Plate Spirit ha studiato vari affioramenti rocciosi. Tra questi uno in particolare di nome Comanche ha circa un quarto del suo volume composto di Magnesium Iron Carbonate (carbonato di ferro Magnesio).
Si tratta di una concentrazione dieci volte superiore rispetto ad ogni precedente scoperta di carbonato in una roccia marziana.
Fonte dati, NASA.
Sergio,ho notato che non hai postato nulla sulle ultime (?) notizie scientifiche da Titano.
RispondiEliminaAspetti ulteriori approfondimenti o non è una notizia in se'?
Ciao
INizialmente non volevo postare nulla perché in effetti non si tratta di notizie ma solo di ipotesi ma visto il grande clamore che c'è stato nei media da ieri sto preparando un articolo. Lo troverai pubblicato in giornata.
RispondiEliminaCiao
Ecco a te
RispondiEliminahttp://newsspazio.blogspot.com/2010/06/titano-idrogeno-acetilene-le-fesserie.html
http://newsspazio.blogspot.com/2010/06/titano-idrogeno-acetilene-le-fesserie_09.html