NEWS SPAZIO :- Nuove bellissime immagini dalla sonda NASA Mars Reconnaissance Orbiter (MRO) in orbita intorno a pianeta Marte.
Grazie alla fotocamera telescopia dell'esperimento High Resolution Imaging Science Experiment (HiRISE) abbiamo la possibiltà di ammirare meravigliosi paesaggi alieni, interessanti prima di tutto da un punto di vista scientifico e poi assolutamente spettacolari.
La prima foto che vedete qui sopra è del 9 Marzo scorso e mostra un cratere da impatto recentemente scoperto. L'ampia macchia scura è provocata proprio dall'impatto, la cui forza ha spazzato via la polvere più chiara presente in superficie. L'ampiezza di tale area è di circa 800 metri, il cratere di circa 20.
Tale cratere presenta una caratteristica molto particolare: è stato scavato sotto uno strato di ghiaccio sepolto e la forza dell'impatto ha sparso il ghiaccio tutt'intorno. Quando i crateri scavano il ghiaccio come in questo caso è possibile determinare preziose informazioni sulla estensione e profondità dello strato di ghiaccio stesso. Questi dati sono poi utilizzati dagli studiosi per scoprire come doveva essere il clima marziano nel suo passato.
La seguente immagine è dell'11 Marzo 2010 e ci fa vedere uno dei vari "pozzi" che si trovano nel fianco inferiore di Arsia Mons, uno dei vulcani giganti di Marte. La loro importanza sta nella possibilità avanzata da alcuni ricercatori che possano esservi caverne sotterranee.
Qui sotto ecco una meravigliosa immagine di questi pozzi in 3D. Armatevi quindi degli occhialini per vedere gli anaglifi (quelli rossi e blu).
I depositi stratificati del polo sud di Marte sono una serie di strati di ghiaccio uno sopra l'altro che arrivano fino a 3 Km di profondità (un po' come accade anche da noi sulla Terra). Quest'ultima bellissima foto è stata acquisita il 26 Gennaio 2007 e mostra il materiale all'interno di uno dei crateri che si trovano in prossimità del polo.
Questo cratere si estende per circa 44 Km ed è ricoperto di dune di sabbia.
Le macchie scure che si vedono sono una caratteristica tipica di come questo terreno si scongela e si osservano comunemente in tali regioni durante questa stagione.
Immagini, fonte NASA/JPL/University of Arizona.
Grazie alla fotocamera telescopia dell'esperimento High Resolution Imaging Science Experiment (HiRISE) abbiamo la possibiltà di ammirare meravigliosi paesaggi alieni, interessanti prima di tutto da un punto di vista scientifico e poi assolutamente spettacolari.
La prima foto che vedete qui sopra è del 9 Marzo scorso e mostra un cratere da impatto recentemente scoperto. L'ampia macchia scura è provocata proprio dall'impatto, la cui forza ha spazzato via la polvere più chiara presente in superficie. L'ampiezza di tale area è di circa 800 metri, il cratere di circa 20.
Tale cratere presenta una caratteristica molto particolare: è stato scavato sotto uno strato di ghiaccio sepolto e la forza dell'impatto ha sparso il ghiaccio tutt'intorno. Quando i crateri scavano il ghiaccio come in questo caso è possibile determinare preziose informazioni sulla estensione e profondità dello strato di ghiaccio stesso. Questi dati sono poi utilizzati dagli studiosi per scoprire come doveva essere il clima marziano nel suo passato.
La seguente immagine è dell'11 Marzo 2010 e ci fa vedere uno dei vari "pozzi" che si trovano nel fianco inferiore di Arsia Mons, uno dei vulcani giganti di Marte. La loro importanza sta nella possibilità avanzata da alcuni ricercatori che possano esservi caverne sotterranee.
Qui sotto ecco una meravigliosa immagine di questi pozzi in 3D. Armatevi quindi degli occhialini per vedere gli anaglifi (quelli rossi e blu).
I depositi stratificati del polo sud di Marte sono una serie di strati di ghiaccio uno sopra l'altro che arrivano fino a 3 Km di profondità (un po' come accade anche da noi sulla Terra). Quest'ultima bellissima foto è stata acquisita il 26 Gennaio 2007 e mostra il materiale all'interno di uno dei crateri che si trovano in prossimità del polo.
Questo cratere si estende per circa 44 Km ed è ricoperto di dune di sabbia.
Le macchie scure che si vedono sono una caratteristica tipica di come questo terreno si scongela e si osservano comunemente in tali regioni durante questa stagione.
Immagini, fonte NASA/JPL/University of Arizona.
Nessun commento:
Posta un commento
Chiunque può liberamente commentare e condividere il proprio pensiero. La sola condizione è voler contribuire alla discussione con un approccio costruttivo e rispettoso verso tutti. Evitate di andare off-topic e niente pubblicità, grazie.