NEWS SPAZIO :- Pare che una valvola di isolamento dell'Elio stia dando problemi (anche!) allo Space Shuttle Discovery, già sulla rampa di lancio Launch Pad 39A del Kennedy Space Center per la missione STS-131 in partenza il prossimo 5 Aprile 2010.
Questa valvola è situata in uno dei due motori OMS (orbiter maneuvering system, motore di navigazione orbitale) della navetta spaziale americana, nel motore destro per la precisione.
Gli OMS si trovano in coda allo Shuttle e servono a manovrare nello spazio, insieme ad altri piccoli jet (i reaction control system steering jets). Un esempio nell'utilizzo dei motori OMS è la manovra di deorbiting che serve a far uscire lo Space Shuttle dall'orbita per il rientro a casa.
Il problema sembra essersi presentato durante il riempimento dei propellenti, quando è stata registrata una una perdita nella linea di alimentazione destra.
La criticità sta nel fatto che se la riparazione non può essere effettuata direttamente sulla rampa di lancio allora sarà necessario riportare il Discovery nel VAB (Vehicle Assembly Building), staccarlo dal grande serbatoio esterno e dare il via alle riparazioni, facendo così saltare la pianificazione del lancio.
Manager ed ingegneri NASA si incontreranno domani lunedì 15 marzo per discutere le varie opzioni.
Immagini, fonte NASA.
Fonte dati, Spaceflight Now.
Questa valvola è situata in uno dei due motori OMS (orbiter maneuvering system, motore di navigazione orbitale) della navetta spaziale americana, nel motore destro per la precisione.
Gli OMS si trovano in coda allo Shuttle e servono a manovrare nello spazio, insieme ad altri piccoli jet (i reaction control system steering jets). Un esempio nell'utilizzo dei motori OMS è la manovra di deorbiting che serve a far uscire lo Space Shuttle dall'orbita per il rientro a casa.
Il problema sembra essersi presentato durante il riempimento dei propellenti, quando è stata registrata una una perdita nella linea di alimentazione destra.
La criticità sta nel fatto che se la riparazione non può essere effettuata direttamente sulla rampa di lancio allora sarà necessario riportare il Discovery nel VAB (Vehicle Assembly Building), staccarlo dal grande serbatoio esterno e dare il via alle riparazioni, facendo così saltare la pianificazione del lancio.
Manager ed ingegneri NASA si incontreranno domani lunedì 15 marzo per discutere le varie opzioni.
Immagini, fonte NASA.
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