avevo presentato quella che poteva essere una sorta di caverna sotterranea sulla Luna, individuata dalla sonda lunare giapponese Kaguya-Selene nella regione Marius Hills (Oceanus Procellarum).
Il team giapponese fece svariate osservazioni del 'buco' usando sia la Terrain Camera che il Multiband Imager (gli strumenti scientifici a bordo di Kaguya-Selene ) ad una risoluzione massima di 6 metri/pixel come mostrato qui sotto.
Oggi quella stessa regione lunare è stata fotografata dalla sonda NASA LRO ad altissima risoluzione, 0,5 metri/pixel. Ecco Marius Hills ed il 'buco'
e qui sotto un suo ingrandimento
La domanda è: 'come si è formato questo buco?'
Nel passato Marius Hills è stata una regione vulcanicamente attiva, molte sono le evidenze in merito. Un esempio è dato dai solchi sinuosi (indicati con A e B della foto dell'agenzia spaziale giapponese, la prima in alto).
Si tratta di canali di lava a cielo aperto e/o 'Lava Tubes', condotti lavici sotterranei presenti anche sulla Terra. Qui sotto eccone un esempio delle isole Hawaii.
Tornando sulla Luna il buco delle Marius Hills molto probabilmente è un buco nella volta di un Lava Tube, magari causato da un impatto meteorico che ha colpito il suolo proprio in corrispondenza di un canale lavico sotterraneo.
I Lava Tubes potrebbero rappresentare un buon sito per realizzare una base permanente sulla Luna. Il loro interno potrebbe infatti offrire un'ottima protezione da radiazioni cosmiche, meteoriti e dalle estreme variazioni di temperatura che si possono avere in superficie. Così come le caverne sulla nostra Terra anche quelle lunari hanno al loro interno temperatura costante.
Fonte dati, LROC web site.
Nessun commento:
Posta un commento
Chiunque può liberamente commentare e condividere il proprio pensiero. La sola condizione è voler contribuire alla discussione con un approccio costruttivo e rispettoso verso tutti. Evitate di andare off-topic e niente pubblicità, grazie.