NEWS SPAZIO :- Nuove informazioni sulla proposta di lasciare permanentemente in orbita agganciato alla Stazione Spaziale Internazionale uno dei tre moduli logistici MPLM (Multi Purpose Logistics Module) di fabbricazione italiana e di proprietà della NASA utilizzati per i rifornimenti alla Stazione stessa.
Ne avevamo parlato poco tempo fa qui
http://newsspazio.blogspot.com/2009/08/un-modulo-logistico-mplm.html
Si aggiungono adesso altre notizie. Secondo il sito web Flightglobal.com l'Agenzia Spaziale Italiana coprirà i costi di circa 22 milioni di Euro per l'aggiornamento del modulo e per il suo adattamento a poter restare permenentemente in orbita (inclusa la protezione per micrometeoriti).
In cambio la NASA garantirà all'Italia un posto nel prossimo "crew transport system" e sei opportunità di missione verso la Stazione Spaziale Internazionale ad astronauti italiani. Di queste missioni tre saranno di breve durata e tre di lunga durata (sei mesi).
L'ASI pare confermare che si è vicini alla firma di un contratto che formalizzi quanto sopra, un'operazione finanziata con fondi italiani e comunque coordinata dall'ESA.
Giusto per dare un'idea il generico modulo MPLM contiene 16 Rack standard, al pari del laboratorio europeo Columbus e rappresenterà un'importante spazio vitale per la Stazione.
Ne avevamo parlato poco tempo fa qui
http://newsspazio.blogspot.com/2009/08/un-modulo-logistico-mplm.html
Si aggiungono adesso altre notizie. Secondo il sito web Flightglobal.com l'Agenzia Spaziale Italiana coprirà i costi di circa 22 milioni di Euro per l'aggiornamento del modulo e per il suo adattamento a poter restare permenentemente in orbita (inclusa la protezione per micrometeoriti).
In cambio la NASA garantirà all'Italia un posto nel prossimo "crew transport system" e sei opportunità di missione verso la Stazione Spaziale Internazionale ad astronauti italiani. Di queste missioni tre saranno di breve durata e tre di lunga durata (sei mesi).
L'ASI pare confermare che si è vicini alla firma di un contratto che formalizzi quanto sopra, un'operazione finanziata con fondi italiani e comunque coordinata dall'ESA.
Giusto per dare un'idea il generico modulo MPLM contiene 16 Rack standard, al pari del laboratorio europeo Columbus e rappresenterà un'importante spazio vitale per la Stazione.
ma avrei una domanda...i 22 milioni di euro sono soldi dei contribuenti?
RispondiEliminaSe vai sul sito dell'asi, troverai il bilancio del 2007.
RispondiEliminaPrecisamente qui
http://www.asi.it/it/agenzia/documenti_istituzionali
Noterai che le entrate da parte dello Stato sono più del 95% del totale.
L'Agenzia Spaziale Italiana (ASI) è un ente pubblico dipendente dal Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica. Essa è responsabile dell'attuazione del Piano AeroSpaziale Nazionale (il quale incarna la strategia spaziale nazionale). I finanziamenti dell'ente sono quindi principalmente pubblici, come indicato giustamente anche da Giorgio.
RispondiEliminaGrazie mille a tutti e due di aver chiarito il mio dubbio.
RispondiEliminaApprofitto l'occasione per farvi i complimenti per la gestione di questo blog.
Concordo con uganda, i complimenti vanno tutti a Sergio, anche da parte mia ovviamente.
RispondiEliminaThanks a lot :-)
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