NEWS SPAZIO :- Dando seguito a quanto approvato nella conferenza ministeriale ESA svoltasi scorso novembre 2008, ieri 7 luglio 2009 è stato firmato a Brema (Germania), un contratto tra L'Agenzia Spaziale Europea e la società EADS Astrium per un primo studio che potrebbe portare alla realizzazione di ARV, l'Advanced Reentry Vehicle.
Il contratto è stato firmato dal direttore ESA per i voli abitati Simonetta Di Pippo e dal Dr Michael Menking, Senior Vice-President e Head of Orbital Systems and Exploration della EADS Astrium.
ARV è una evoluzione della navetta automatica europea ATV che consentirà all'Europa di poter effettuare missioni di trasporto spaziale complete. ARV verrà lanciato nello spazio da un vettore Ariane 5 e porterà payload sulla Stazione Spaziale Internazionale. La sua parte anteriore sarà di fatto un vero e proprio modulo di rientro che potrà quindi riportare merci a Terra.
ARV rappresenta di fatto il primo passo per quella che potrebbe essere la realizzazione del CRV, il Crew Return Vehicle, per il trasporto a Terra di astronauti.
Il contratto è stato firmato dal direttore ESA per i voli abitati Simonetta Di Pippo e dal Dr Michael Menking, Senior Vice-President e Head of Orbital Systems and Exploration della EADS Astrium.
ARV è una evoluzione della navetta automatica europea ATV che consentirà all'Europa di poter effettuare missioni di trasporto spaziale complete. ARV verrà lanciato nello spazio da un vettore Ariane 5 e porterà payload sulla Stazione Spaziale Internazionale. La sua parte anteriore sarà di fatto un vero e proprio modulo di rientro che potrà quindi riportare merci a Terra.
ARV rappresenta di fatto il primo passo per quella che potrebbe essere la realizzazione del CRV, il Crew Return Vehicle, per il trasporto a Terra di astronauti.
Le parole di Simonetta di Pippo: "La firma di oggi è un passo concreto verso l'implementazione delle decisioni prese alla Conferenza Ministeriale ESA dello scorso anno, ed un chiaro segno dell'impegno dell'Europa di intraprendere un ruolo sempre maggiore nei voli spaziali con equipaggi e nella esplorazione spaziale".
Una Soyuz europea insomma.
RispondiEliminaMolto più spaziosa e con molta capacità di carico in più... mi riferisco alla versione "manned".
RispondiEliminaE comunque, nella migliore delle ipotesi, la navetta ARV (che è "unmanned") potrebbe effettuare il suo primo volo non prima del 2016.
Questo per dire che per la caspula manned dovremo aspettare un bel po'.