(Immagine, fonte NASA - Id: AS12-H-50-7326)NEWS SPAZIO :- Lo penso da sempre, la collaborazione spaziale è una grande opportunità per tutta l'umanità e forse l'unica possibilità per raggiungere obiettivi ambiziosi.
La notizia oggi è un altro passo in questa direzione. Protagoniste sono il Giappone e l'India, le quali hanno in programma di lanciare quest'anno il loro primo progetto di ricerca spaziale congiunto, un esperimento di crescita di piante a gravità zero. I due paesi asiatici lanceranno infatti un piccolo satellite made-in-India che porterà in orbita (600 Km) strumentazione made-in-Giappone.
Noriaki Ishioka, un professore della Jaxa (l'Agenzia Spaziale Giapponese), ha detto che l'esperimento consisterà nel far crescere all'interno del satellite una particolare alga (spirulina) per circa una settimana. Poi il satellite verrà recuperato e verranno condotti studi su come l'ambiente di micro-gravità avrà influenzato la fotosintesi.
L'esperimento dal nome "a basic study on photosynthetic activity in space" (uno studio di base sull'attività di fotosintesi nello spazio) verrà condotto ad ottobre di quest'anno.
La notizia oggi è un altro passo in questa direzione. Protagoniste sono il Giappone e l'India, le quali hanno in programma di lanciare quest'anno il loro primo progetto di ricerca spaziale congiunto, un esperimento di crescita di piante a gravità zero. I due paesi asiatici lanceranno infatti un piccolo satellite made-in-India che porterà in orbita (600 Km) strumentazione made-in-Giappone.
Noriaki Ishioka, un professore della Jaxa (l'Agenzia Spaziale Giapponese), ha detto che l'esperimento consisterà nel far crescere all'interno del satellite una particolare alga (spirulina) per circa una settimana. Poi il satellite verrà recuperato e verranno condotti studi su come l'ambiente di micro-gravità avrà influenzato la fotosintesi.
L'esperimento dal nome "a basic study on photosynthetic activity in space" (uno studio di base sull'attività di fotosintesi nello spazio) verrà condotto ad ottobre di quest'anno.
Non sei l'unico a pensare che lo Spazio può essere una splendida opportunità per l'Umanità intera.
RispondiEliminaChissà che un giorno non si riesca a raggiungere un livello di collaborazione tale da superare le rivalità qui sulla Terra...
Si vede che sono appassionato di Star Trek, vero? ;)
A parte la grandiosa notizia sia della collaborazione che dell'esperimento, vorrei dire la mia su quanto ha detto Monzitrek.
RispondiEliminaIo sarò un romantico ma, secondo me, l'unico modo per cui tutti i popoli della Terra potranno essere uniti un giorno sarà per far fronte a un "nemico" comune. Forse un tale avvenimento ci metterà veramente nella condizione di dover abbattere le barriere che ci dividono per far fronte comune e risolvere il problema.
x Monzitrek: è l'augurio che tutti noi Space-Enthusiastic ci facciamo...
RispondiEliminaxMarco: spero che l'umanità dimostri di avere abbastanza buonsenso per collaborare non solo per difendersi dai "nemici" ma anche per raggiungere le stelle.
Se poi come nemico vogliamo considerare anche un asteroide in rotta di collisione con la Terra...