NEWS SPAZIO :- Si è parlato di collaborazione in ambito spaziale nel primo incontro tra India ed Italia svoltosi il 22 maggio scorso nella sede dell'ASI. È la prima volta che Madhavan Nair, il presidente della ISRO, è venuto nel nostro paese. Ad accompagnarlo la rappresentante dell'ISRO (Agenzia Spaziale Indiana) in Europa Radhika Ramachandran ed il rappresentante dell'ambasciata indiana a Roma.
Oggetto di discussione la prossima missione indiana Oceansat-2, a bordo della quale ci sarà lo strumento italiano ROSA (Radio Occultation Sounder for Atmosphere) per la radio occultazione dei satelliti GPS. Oceansat-2 verrà lanciato entro il prossimo luglio dalla base di Sriharikota in India. A bordo del satellite vi sono altri due strumenti dedicati al monitoraggio degli oceani: SCAT, uno scatterometro in banda Ku per la misura dei campi vettoriali di vento sulla superficie degli oceani; OCM-2, una fotocamera in banda visibile e nel vicino infrarosso per il monitoraggio del colore degli oceani.
I rapporti di collaborazione tra i due paesi si basano su due accordi quadro, il primo del 2000 ed il successivo del 2005 che hanno portato alla concretizzazione dell'esperimento italiano ROSA a bordo di Oceansat-2. Nell'incontro tra le due delegazioni si è discusso anche della richiesta da parte dell'ISRO di ricevere i dati COSMO-SkyMed relativi all'India, e della richiesta di accedere ai dati di AGILE (satellite italiano per lo studio dei raggi gamma lanciato nel 2007).
Un'altra possibilità di collaborazione è data dall'interesse espresso più volte sia dall'ASI che dalla ISRO creare collegamenti tra i centri operativi di Matera, Malindi, Bangalore (ed altri).
Nel frattempo l'ASI ha organizzato un workshop per presentare la missione indiana Oceansat-2 che si terrà a partire dalle ore 10 nella sede ASI di Viale Liegi 26, il prossimo 25 giugno 2009.
Fonte dati: Agenzia Spaziale Italiana.
Oggetto di discussione la prossima missione indiana Oceansat-2, a bordo della quale ci sarà lo strumento italiano ROSA (Radio Occultation Sounder for Atmosphere) per la radio occultazione dei satelliti GPS. Oceansat-2 verrà lanciato entro il prossimo luglio dalla base di Sriharikota in India. A bordo del satellite vi sono altri due strumenti dedicati al monitoraggio degli oceani: SCAT, uno scatterometro in banda Ku per la misura dei campi vettoriali di vento sulla superficie degli oceani; OCM-2, una fotocamera in banda visibile e nel vicino infrarosso per il monitoraggio del colore degli oceani.
I rapporti di collaborazione tra i due paesi si basano su due accordi quadro, il primo del 2000 ed il successivo del 2005 che hanno portato alla concretizzazione dell'esperimento italiano ROSA a bordo di Oceansat-2. Nell'incontro tra le due delegazioni si è discusso anche della richiesta da parte dell'ISRO di ricevere i dati COSMO-SkyMed relativi all'India, e della richiesta di accedere ai dati di AGILE (satellite italiano per lo studio dei raggi gamma lanciato nel 2007).
Un'altra possibilità di collaborazione è data dall'interesse espresso più volte sia dall'ASI che dalla ISRO creare collegamenti tra i centri operativi di Matera, Malindi, Bangalore (ed altri).
Nel frattempo l'ASI ha organizzato un workshop per presentare la missione indiana Oceansat-2 che si terrà a partire dalle ore 10 nella sede ASI di Viale Liegi 26, il prossimo 25 giugno 2009.
Fonte dati: Agenzia Spaziale Italiana.
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