NEWS Spazio :- Ieri, 13 maggio 2009 alle ore 19:14 ora italiana, il braccio robotico dello Space Shuttle (SRMS, Shuttle Remote Manipulator System, o Canadarm) guidato dall'astronauta americana Megan McArthur ha agganciato il telescopio spaziale Hubble a seicento chilometri di altezza.
Il comandante Scott Altman aveva guidato Atlantis fino a circa 15 metri da Hubble in preparazione all'aggancio. Ma a causa di problemi di comunicazione è stata cancellata una manovra per posizionare il telescopio spaziale nella giusta orientazione e facilitarne così la "cattura".
E' toccato quindi allo Shuttle doversi orientare per consentire al Canadarm di acchiappare Hubble, operazione che è stata compiuta con una ventina di minuti di ritardo sul programma.
Dopo l'ancoraggio McArthur ha posizionato il telescopio sopra una piattaforma di supporto (Flight Support System maintenance platform) all'interno della stiva dello Shuttle Atlantis. Tale piattaforma è in grado di ruotare di 360° e di inclinarsi per consentire un migliore accesso per le operazioni di manutenzione. Inoltre, il collegamento alla piattaforma fornisce anche controllo termico al telescopio durante le attività.
Adesso la missione STS-125 entra nel vivo, con le cinque attività extra-veicolari programmate. E' in corso infatti la prima EVA, ad opera degli astronauti John Grunsfeld e Drew Feustel. E' già stata sostituita la WFPC2 con la più moderna Wide Field Planetary Camera 3.
Il comandante Scott Altman aveva guidato Atlantis fino a circa 15 metri da Hubble in preparazione all'aggancio. Ma a causa di problemi di comunicazione è stata cancellata una manovra per posizionare il telescopio spaziale nella giusta orientazione e facilitarne così la "cattura".
E' toccato quindi allo Shuttle doversi orientare per consentire al Canadarm di acchiappare Hubble, operazione che è stata compiuta con una ventina di minuti di ritardo sul programma.
Dopo l'ancoraggio McArthur ha posizionato il telescopio sopra una piattaforma di supporto (Flight Support System maintenance platform) all'interno della stiva dello Shuttle Atlantis. Tale piattaforma è in grado di ruotare di 360° e di inclinarsi per consentire un migliore accesso per le operazioni di manutenzione. Inoltre, il collegamento alla piattaforma fornisce anche controllo termico al telescopio durante le attività.
Adesso la missione STS-125 entra nel vivo, con le cinque attività extra-veicolari programmate. E' in corso infatti la prima EVA, ad opera degli astronauti John Grunsfeld e Drew Feustel. E' già stata sostituita la WFPC2 con la più moderna Wide Field Planetary Camera 3.
Nel frattempo i dirigenti di missione hanno determinato che lo scudo termico di Atlantis è sicuro per il rientro, e che il graffio provocato a quattro sue piastrelle è cosa da niente.
Per una descrizione della missione STS-125 andate a questo link
http://newsspazio.blogspot.com/2008/09/la-missione-shuttle-sts-125-atlantis-va.html
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