NEWS SPAZIO :- Stazione Spaziale Internazionale. Dei vari sistemi robotici a bordo parliamo nuovamente di Dextre, il manipolatore Special Purpose per movimenti "fini", realizzato dall'Agenzia Spaziale Canadese, il cui nome tecnico è proprio SPDM (Special Purpose Dexterous Manipulator).
Informazioni dettagliate sul robot le trovate in questo post
http://newsspazio.blogspot.com/2008/07/i-robot-spaziali-della-iss-parte-6-mss.html
Alla fine dello scorso anno si era verificato un problema alla Power Switching Unit (PSU) di Dextre. La notizia è che adesso il robot è nuovamente operativo. Gli ingengeri responsabili hanno completato tutta una serie di controlli e verifiche.
Il 9 e 10 aprile scorsi il controllo a Terra ha operato Dextre per verificare le capacità di manovra del Braccio 1 per sequenze di precisione. Nella configurazione in cui SPDM è ancorato all'End Effector di SSRMS, sono stati verificati anche la ORU (On-orbit Replacement Unit) sempre del Braccio 1 e la fotocamera OTCM (Tool Change-out Mechanism).
Le prove hanno avuto successo, dimostrando così che manovre che implicano distanze minime di 2 millimetri possono essere eseguite con capacità di controllo e precisione.
Più avanti nell'anno, nel settembre 2009, è previsto il primo compito da svolgere proprio con Dextre: la rimozione e sostituzione (R&R, Removal and Replacement) di un RPCM (Remote Power Control Module) nella Stazione.
Per avere informazioni su tutti dispositivi robotici presenti nella Stazione Spaziale Internazionale consultate qui
http://newsspazio.blogspot.com/2008/08/i-robot-spaziali-della-iss-indice.html
Informazioni dettagliate sul robot le trovate in questo post
http://newsspazio.blogspot.com/2008/07/i-robot-spaziali-della-iss-parte-6-mss.html
Alla fine dello scorso anno si era verificato un problema alla Power Switching Unit (PSU) di Dextre. La notizia è che adesso il robot è nuovamente operativo. Gli ingengeri responsabili hanno completato tutta una serie di controlli e verifiche.
Il 9 e 10 aprile scorsi il controllo a Terra ha operato Dextre per verificare le capacità di manovra del Braccio 1 per sequenze di precisione. Nella configurazione in cui SPDM è ancorato all'End Effector di SSRMS, sono stati verificati anche la ORU (On-orbit Replacement Unit) sempre del Braccio 1 e la fotocamera OTCM (Tool Change-out Mechanism).
Le prove hanno avuto successo, dimostrando così che manovre che implicano distanze minime di 2 millimetri possono essere eseguite con capacità di controllo e precisione.
Più avanti nell'anno, nel settembre 2009, è previsto il primo compito da svolgere proprio con Dextre: la rimozione e sostituzione (R&R, Removal and Replacement) di un RPCM (Remote Power Control Module) nella Stazione.
Per avere informazioni su tutti dispositivi robotici presenti nella Stazione Spaziale Internazionale consultate qui
http://newsspazio.blogspot.com/2008/08/i-robot-spaziali-della-iss-indice.html
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