NEWS SPAZIO :- In meno di una settimana ricorrono tre tragici anniversari nella storia dell'astronautica americana e mondiale. Vorrei ricordare gli astronauti che vi hanno perso la vita.
27 Gennaio 1967 - APOLLO 1
Durante una prova a terra all'interno del modulo di comando della capsula apollo 1, un corto circuito, un incendio. La capsula era pressurizzata con ossigeno puro.
28 Gennaio 1986 - Space Shuttle CHALLENGER
Missione STS-51-L. La navetta Challenger esplose in volo 73 secondi dopo il decollo a causa di un malfunzionamento in una guarnizione (O-ring) ad uno dei razzi laterali a propellente solido (SRB, Solid Rocket Booster), la cui rottura provocò la fuoriuscita di fiamme all'esterno del SRB, le quali attaccarono il grande serbatoio esterno (ET, External Tank). Da qui la terribile esplosione.
1 Febbraio 2003 - Space Shuttle COLUMBIA
Il Columbia era al termine della sua missione STS-107, durante la fase di rientro a casa ed a soli 16 minuti dall'atterraggio. Durante il lancio del 16 gennaio un pezzo di schiuma isolante intorno al serbatoio criogenico di idrogeno liquido diventò saturo di ghiaccio, si ruppe ed andò a colpire l'ala sinistra della navetta, lesionandola. Durante le fasi di rientro, le grandissime energie generate dall'attrito atmosferico penetrarono nella breccia provocando la distruzione della navetta.
Apollo 1: comandante Gus Grissom, Ed White, Roger Chaffee
STS-51-L (Challenger): comandante Francis Scobee, pilota Michael J. Smith, mission specialist Judith Resnick, mission specialist Ellson Onizuka, mission specialist Ronald McNair, payload specialist Gregory Jarvis, ayload specialist Christa McAuliffe
STS-107 (Columbia): comandante Rick Husband, pilota William McCool, mission specialist David Brown, mission specialist Laurel Clark, mission specialist Kalpana Chawla, payload commander Michael Anderson, payload Specialist Ilan Ramon
27 Gennaio 1967 - APOLLO 1
Durante una prova a terra all'interno del modulo di comando della capsula apollo 1, un corto circuito, un incendio. La capsula era pressurizzata con ossigeno puro.
28 Gennaio 1986 - Space Shuttle CHALLENGER
Missione STS-51-L. La navetta Challenger esplose in volo 73 secondi dopo il decollo a causa di un malfunzionamento in una guarnizione (O-ring) ad uno dei razzi laterali a propellente solido (SRB, Solid Rocket Booster), la cui rottura provocò la fuoriuscita di fiamme all'esterno del SRB, le quali attaccarono il grande serbatoio esterno (ET, External Tank). Da qui la terribile esplosione.
1 Febbraio 2003 - Space Shuttle COLUMBIA
Il Columbia era al termine della sua missione STS-107, durante la fase di rientro a casa ed a soli 16 minuti dall'atterraggio. Durante il lancio del 16 gennaio un pezzo di schiuma isolante intorno al serbatoio criogenico di idrogeno liquido diventò saturo di ghiaccio, si ruppe ed andò a colpire l'ala sinistra della navetta, lesionandola. Durante le fasi di rientro, le grandissime energie generate dall'attrito atmosferico penetrarono nella breccia provocando la distruzione della navetta.
Apollo 1: comandante Gus Grissom, Ed White, Roger Chaffee
STS-51-L (Challenger): comandante Francis Scobee, pilota Michael J. Smith, mission specialist Judith Resnick, mission specialist Ellson Onizuka, mission specialist Ronald McNair, payload specialist Gregory Jarvis, ayload specialist Christa McAuliffe
STS-107 (Columbia): comandante Rick Husband, pilota William McCool, mission specialist David Brown, mission specialist Laurel Clark, mission specialist Kalpana Chawla, payload commander Michael Anderson, payload Specialist Ilan Ramon
Gli astronauti sono ricordati al Memorial Garden del New Mexico Museum of Space History.
Immagini, fonte NASA.
Il ricordo degli ultimi due è ancora vivo nella mia mente...
RispondiEliminaChe pagina triste dello spazio...
Hai fatto bene a ricordarlo!
Complimenti per il tuo blog (ma perché non ne tiri fuori un bel sito??).
Una pagina davvero molto dolorosa...
RispondiEliminaChe tipo di sito avevi in mente? Ed in quale aspetto sarebbe migliore rispetto ad una piattaforma di blogging? Mi interessa molto!
Grazie e ciao