Il prossimo novembre vedrà un altro appuntamento molto importante per l'Europa Spaziale. A novembre si terrà infatti la cosiddetta "Ministeriale ESA", cioè il meeting dei Ministri responsabili per le attività spaziali degli stati membri dell'ESA, che insieme al Canada si riuniranno all'Aia per definire il corso del programma spaziale dell'Europa per il prossimo futuro.
Essi saranno chiamati ad approvare le prossime tappe per i programmi spaziali attualmente in corso e ad impegnarsi per l'inizio di nuovi. Lo scopo principale dei programmi ESA sarà quello di consolidare lo Spazio come una risorsa strategica di fondamentale importanza per l'indipendenza, la sicurezza e la prosperità dell'Europa (immagine, fonte ESA).
Lo Spazio
Lo Spazio
- fornisce ai decision-makers europei la capacità di rispondere alle sfide fondamentali, come il cambiamento climatico e la sicurezza globale
- offre un contributo significativo per la crescita e l'occupazione in Europa
- fornisce indispensabili tecnologie abilitanti e servizi per la società basata sulla conoscenza
- aumenta la comprensione del nostro pianeta e dell'Universo.
Lo Spazio contribuisce anche all'identità europea, la coesione e la sicurezza, fornendo ispirazione per le nuove generazioni verso le discipline scientifiche e tecniche.
Coerentemente con quanto sopra, i Ministri discuteranno un programma strutturato in a cinque temi principali:
1. Applicazioni spaziali per servire le politiche pubbliche, le imprese ed i cittadini europei
2. Incontrare le esigenze di sicurezza e di difesa europee
3. Promuovere industrie innovative e competitive
4. Contribuire alla società basata sulla conoscenza
5. Garantire l'accesso alle tecnologie, ai sistemi ed alle capacità per l'indipendenza e la cooperazione
La realizzazione di questi programmi richiederà la creazione di nuove strutture ESA. Negoziati con gli Stati membri sono in corso per trovare la più efficiente infrastruttura europea per far fronte alle aumentate esigenze di un settore spaziale che raggiunge il punto di maggiore interesse sul piano politico, economico e strategico di tutti gli Stati membri.
Come esempio di questi negoziati, nel corso degli ultimi mesi, il Regno Unito e l'ESA hanno discusso la possibilità di istituire una struttura ESA nel Regno Unito. I funzionari hanno individuato tre settori in cui una tale nuova struttura ESA potrebbe essere istituita: il cambiamento climatico, applicazioni integrate ed esplorazione robotica. Si tratta di essenzialmente di nuove aree di attività per l'ESA, e che dovrebbero integrare le attuali capacità già esistenti in tutta Europa.
Lo Harwell Business Campus in Oxfordshire sarebbe il punto di riferimento per una tale struttura, e con la sua vasta gamma di attività ed infrastrutture, fornirebbe un eccellente ambiente di sviluppo.
Mentre in linea di principio l'idea è condivisa, una decisione finale potrà essere raggiunta solo dopo la conclusione positiva della Ministeriale ESA. Nel frattempo, il Regno Unito e l'ESA continueranno a sviluppare la loro pianificazione.
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