Sempre nell'ottica della collaborazione internazionale ecco un'altra importante notizia.
Nei giorni scorsi gli Stati Uniti hanno firmato insieme ad altri sette paesi un accordo di massima per l'esplorazione lunare (immagine, fonte NASA).
I paesi firmatari sono India, Gran Bretagna, Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone e Corea del Sud.
L'accordo, firmato presso il centro Ames Research Centre della Nasa (Silicon Valley, California), pone le basi per una nuova generazione di esplorazione lunare e produrrà nei prossimi anni una flotta "multinazionale" di navette robot che ritorneranno sulla Luna. La NASA potrà così condividere i costi delle missioni. Mentre gli Stati Uniti hanno attualmente la capacità economica per realizzare quattro navette robotiche, gli scienziati ne vorrebbero almeno otto.
Rappresentanti scientifici delle agenzie si sono riuniti ed hanno lavorato insieme per un piano di attività che prevede il lancio di navette spaziali verso la Luna, moduli orbitali, la messa in essere di una rete per il monitoraggio dell'attività sismica della Luna.
La sensazione leggendo le varie notizie è che ci sia molto entusiasmo, specie negli stati con una minore "maturità" in campo spaziale. I migliori auguri a tutti.
Nei giorni scorsi gli Stati Uniti hanno firmato insieme ad altri sette paesi un accordo di massima per l'esplorazione lunare (immagine, fonte NASA).
I paesi firmatari sono India, Gran Bretagna, Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone e Corea del Sud.
L'accordo, firmato presso il centro Ames Research Centre della Nasa (Silicon Valley, California), pone le basi per una nuova generazione di esplorazione lunare e produrrà nei prossimi anni una flotta "multinazionale" di navette robot che ritorneranno sulla Luna. La NASA potrà così condividere i costi delle missioni. Mentre gli Stati Uniti hanno attualmente la capacità economica per realizzare quattro navette robotiche, gli scienziati ne vorrebbero almeno otto.
Rappresentanti scientifici delle agenzie si sono riuniti ed hanno lavorato insieme per un piano di attività che prevede il lancio di navette spaziali verso la Luna, moduli orbitali, la messa in essere di una rete per il monitoraggio dell'attività sismica della Luna.
La sensazione leggendo le varie notizie è che ci sia molto entusiasmo, specie negli stati con una minore "maturità" in campo spaziale. I migliori auguri a tutti.
La Cina non c'e' mai quando si parla di Collaborazione.Detesto fortemente il governo comunista di quel bellissimo paese.ma temo molti problemi in futuro nello Spazio a causa della mentalità dittatoriale dello stesso.
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