(Immagine, fonte ESA)
Come promesso un pò di tempo fa, questo post è il primo di una serie dedicata a descrivere i dispositivi robotici a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. In effetti più che di robot sarebbe più appropriato parlare di telemanipolatori, una specie di gru o carroponti, manovrati direttamente e completamente dagli astronauti a bordo della ISS. Nessuno di essi possiede infatti "l'intelligenza" necessaria per svolgere autonomamente task complessi.
I robot nella ISS vengono utilizzati per svariati compiti, tra i quali eccone i fondamentali:
- supporto per l'assemblaggio dei moduli della Stazione stessa
- ausilio per le attività extraveicolari, le passeggiate spaziali, in cui l'astronautia che deve eseguire particolari compiti fuori dalla Stazione viene ancorato ad una estremità del robot e trasportato a destinazione
- supporto allo spostamento di vari "carichi paganti" (payload) della Stazione
Nella Stazione Spaziale Internazionale sono/saranno utilizzati tre tipi differenti di sistemi robotici:
- Mobile Servicing System (MSS)
- Japanese Experiment Module remote Manipulator System (JEMRMS)
- European Robotic Arm (ERA)
Innanzi tutto sono cinque le agenzie spaziali coinvolte insieme per lo sviluppo di tali sistemi robotici: l'agenzia spaziale Canadese, Americana, Giapponese, Europea e Russa. Nell'immagine di testa si vedono i siti di utilizzo dei vari robot: MSS nel segmento US, JEMRMS nella exposed facility Giapponese, ERA nel segmento Russo.
Nei prossimi post vedremo dettagliatamente ciascuno di questi dispositivi robotici.
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