E' stato lanciato con successo nella notte del 27 Aprile scorso dal cosmodromo russo di Baikonur in Kazakistan il satellite GIOVE-B, il secondo della costellazione GALILEO, che ha come scopo principale quello di completare la fase di validazione di GALILEO (foto a lato, fonte ESA).
Il progetto GALILEO è il Sistema di Localizzazione Satellitare completamente Europeo, che nasce dagli sforzi congiuti dell’ Agenzia Spaziale Europea (ESA) in collaborazione con la Commissione Europea ed Eurocontrol, l’ente europeo per l’aviazione civile.
Esso costituisce la seconda fase del programma GNSS (Global Navigation Satellite system) dell’Unione Europea (GNSS-2), che si pone come investimento strategico dei vari stati dell’Unione da qui nei prossimi anni per avere una solida infrastruttura di servizi basasti sulla localizzazione satellitare.
GALILEO promette di rappresentare una vera e propria rivoluzione nella localizzazione satellitare, in quanto non sarà solo l’alternativa europea al GPS, ma si porrà come infrastruttura completa ed affidabile per supportare le esigenze civili in termini di
* posizionamento in tempo reale
* garanzia del servizio
* precisione (all’incirca 1 metro)
e ciò aprirà la strada a tutta una serie di applicazioni “critiche” per la sicurezza - fino ad ora ferme allo stadio progettuale - quali ad esempio il supporto attivo alle operazioni di atterraggio di aerei in volo, la guida di navi in porto, e la stessa guida di automezzi.
Allo stato attuale le informazioni di posizionamento Latitudine e Longitudine, utilizzate normalmente per scopi civili sono basate sul sistema americano GPS, il quale ha una precisione di circa 20 metri nell’ intorno del punto che costituisce la posizione “reale”: si tratta di un valore che, a seconda del contesto in cui viene usato, può non rispondere ai vincoli di accuratezza. Inoltre il segnale GPS può essere ulteriormente degradato, ed addirittura sospeso senza alcun preavviso.
Il programma GNSS della Unione Europea si pone quindi l'obiettivo di superare le attuali limitazioni. La prima fase denominata GNSS-1 è costituita dal sistema EGNOS (European Geostationary Navigation Overlay Service), che dalla metà del 2004 rilascia un segnale del tutto gratuito per correggere l'errore dei sistemi GPS e GLONASS (Russo) portandolo a circa 2 - 3 metri.
Le ultime previsioni indicano che GALILEO sarà operativo non prima del 2011.
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