Vorrei condividere un aspetto molto importante che ritengo assolutamente fondamentale sul ruolo e gli obiettivi della Stazione Spaziale Internazionale. Aspetto a mio avviso forse un pò in ombra al di fuori dalla comunità spaziale. Mi capita infatti spesso di parlare con persone, amici, conoscenti che il più delle volte non sanno nemmeno dell'esistenza della ISS. E' fuori dagli obiettivi di questo blog capirne il motivo, però ecco un piccolo contributo che spero possa essere di un qualche aiuto, e magari chissà stimolare un pò di curiosità nel lettore.
La Stazione Spaziale Internazionale (ISS, International Space Station) è un programma spaziale di collaborazione tra vari stati della comunità internazionale, Europa, Stati Uniti, Russia, Canada, Giappone - ed altri ancora se ne sono aggiunti - avente come scopo principale la progettazione, la realizzazione e l'utilizzo di un avamposto fisso, abitato, scientifico nello spazio, in orbita intorno alla Terra, a circa 400 Km di altezza, in quella che si definisce "orbita Bassa" (o LEO, dall'inglese Low Earth Orbit).
Una ben precisa struttura legale definisce diritti e doveri dei vari stati appartenenti al progetto, la loro giurisdizione nonché le modalità di azione e controllo sulla base dei singoli loro singoli contributi. Questo accordo internazionale, vista la grandezza del progetto, è articolato in vari livelli, tematiche ed articoli.
Uno di questi, l' IGA (International Space Station Intergovernmental Agreement), è un trattato internazionale firmato il 29 Gennaio 1998 (immagine fonte NASA) dai quindici governi dei paesi coinvolti nel progetto. Questo trattato definisce a livello di ogni singolo stato un framework di cooperazione internazionale, e nel suo Articolo 1 definisce
"... a long term international co-operative framework on the basis of genuine partnership, for the detailed design, development, operation, and utilisation of a permanently inhabited civil Space Station for peaceful purposes, in accordance with international law...".
"... un framework di collaborazione internazionale a lungo tempo basato su di una genuina partnership per la progettazione dettagliata, la realizzazione la messa in opera e l'utilizzo di una Stazione Spaziale civile permanentemente abitata per scopi pacifici, in accordo con le leggi internazionali...".
Ecco l'aspetto a mio avviso fondamentale che vorrei sottolineare, cioè viene espresso formalmente il concetto di collaborazione internazionale per scopi prettamente civili e pacifici.
Dati gli ovvi limiti di spazio tipici di un post lascerò a successivi contributi l'approfondimento di altre tematiche importanti.
Il grande Bob Park, fisico che combatte perchè maggiori fondi vengano stanziati dal Congresso per potenziare gli acceleratori americani ha un blog di scienza molto divertente che ti consiglio di visitare, http://bobpark.physics.umd.edu, nel quale parla spesso di ISS. Alcune Perle:
RispondiElimina1 - SCIENCE ON THE ISS: A LOT OF PAPERWORK IS INVOLVED. Expectations for the $100B International Space Station were high in 1998 when on-orbit assembly began, but recent collaborations put it in perspective. An Aeronautics professor at the University of Tokyo and the Japan Origami Airplane Association expect astronaut Koichi Wakata to launch a heat-resistant paper plane back to Earth from the ISS later this year. It's expected to survive reentry. Another Japanese astronaut is training with the world-champion boomerang thrower to find out on the ISS if a paper boomerang can circle in zero gravity. It can't.
2 - NASA: GRIFFIN ACCUSES SCIENTISTS OF WANTING TO DO SCIENCE.
Michael Griffin in an Aug 21 message to Science Committee members wrote: "The most appropriate recourse for NASA Advisory Council members who believe the NASA program should be something other than what it is, is to resign." They did. WN looked up the NASA Mission Statement. It begins: "To advance and communicate scientific knowledge and understanding of the earth, the solar system, and the universe." Is that what they're doing on the ISS? NASA has agreed to an advertisement for a Canadian golf club manufacturer, in which a Russian cosmonaut on Nov 3 will hit a golf ball into space from the ISS. What is the appropriate recourse for an Administrator who wants NASA to be something other than the agency created by an act of Congress?
Che ne dici?
Saluti!
Qualche anno fa ebbi il grande piacere di conoscere il primo astronauta italiano, l'Ing. Franco Malerba, il quale, mi disse - sintetizzo velocemente - che se un giorno dovesse atterrare qui sulla Terra una civiltà estraterrestre, e come umanità gli facessimo visitare il pianeta, mostrandogli ciò che di grande noi "Terrestri" abbiamo realizzato come "specie", dovremmo certamente portarli a vedere il colosseo, le piramidi di Giza (...), e comunque non potremmo non fargli visitare la Stazione Spaziale Internazionale.
RispondiEliminaE la grandezza di ISS non stà solamente nell'aspetto tecnologico e scientifico che è servito per realizzarla. Piuttosto, l'idea stessa di una
"... genuina collaborazione internazionale orientata verso una reale partnership per la realizzazione di una stazione spaziale abitata civile adibita a scopi pacifici... (art.1 IGA, 1998)"
è qualcosa di altrettanto grandioso. Una grande e preziosa risorsa, dunque, che per raggiungere tutti quegli scopi importanti che si prefigge DEVE essere gestita nel modo più efficiente possibile.
Alla fine di questo mese è programmata la prossima missione Shuttle, STS-124, che porterà in orbita il laboratorio giapponese KIBO, e questo aumenterà la dotazione della ISS a ben TRE laboratori scientifici. Usiamoli al meglio, è quindi l'augurio di tutti noi.